Il massaggio è una tecnica vecchia quanto l'umanità stessa. Era utilizzato in tutte le civiltà storiche conosciute.

La sua diffusione nel campo della medicina veterinaria e la sua prima applicazione nei cavalli, è stata determinata da fattori economici e sociali.

L'aumento di livello della ippica con le esigenze delle prestazioni sportive da un lato, e l'evoluzione delle terapie naturali, dall'altro, hanno fatto assumere al massaggio nei cavalli una forte rilevanza.

A partire da qui,  grazie alla miglioria nella cura degli animali domestici, il massaggio cominciò ad essere utilizzato nei cani a livello generale.

La terapia manuale e il massaggio in particolare, hanno la stessa importanza di una buona alimentazione, idratazione, esercizio fisico, integratori alimentari ... possiamo aumentare la qualità della vita degli animali da compagnia, aiutare a risolvere i problemi muscolo-scheletrici e curare le lesioni. Nel contesto del boom delle medicine complementari e alternative le terapie manuali si sono sviluppate in parallelo con l'agopuntura, la chiropratica, osteopatia e omeopatia ...

Possiamo distinguere due grandi gruppi di animali in cui il trattamento con la terapia manuale è diffuso e accettato nei paesi sviluppati: i piccoli animali, soprattutto cani e gatti; e grandi animali ovvero i cavalli. Gli uccelli e o mammiferi selvatici nei giardini zoologici, circhi ecc possono ricevere attenzioni puntuali, come chiamate dai veterinari per animali esotici.

Sia nei cani che nei cavalli dovremo fare una distinzione a seconda che essi ricoprano un ruolo specifico come cavalli o cani sportivi, guide per non vedenti, cani poliziotto, i cani di salvataggio ... con i cani e cavalli che hanno un ruolo puramente di compagnia o sono montati puro piacere.

Ad esempio i cani da corsa o levrieri, nei paesi anglosassoni necessitano di molte cure e costose, in Spagna è uno sport meno praticato e i cani in generale ricevono trattamenti precari. Nel trattamento veterinario di cani e gatti è sempre più comune nei paesi sviluppati coinvolgere un fisioterapista nell'equip medicao La terapia fisica aiuta nelle fasi pre e postchirurgiche oltre che nelle cure e trattamenti riabilitativi nelle patologie ortopediche o neurologiche. Sono in fase di sviluppo in Gran Bretagna programmi specifici per cani o cavalli anziani, mentre negli Stati Uniti protocolli di studio e linee guida per il trattamento delle malattie reumatiche.

I massaggi per cavalli

Sin dai tempi antichi ci si prendeva cura dei cavalli in modo molto speciale, possiamo osservare che varie forme di trattamento "fisico" o naturale che si praticano sugli animali si sono evolute notevolmente negli ultimi 20 anni. Si trovano recensioni di trattamenti di agopuntura risalenti a 3000 anni fa, varie forme di massaggio sono state praticate nella Roma classica e nell'antica civiltà cinese e più di recente praticte anche dagli indiani Hopi nell'ovest degli Stati Uniti.

Negli ultimi decenni, questa evoluzione è stata guidata principalmente dalla cura per i cavalli da corsa o che competono nel salto, dressage, concorsi completi o raid. Questi cavalli possono guadagnare più di un milione di euro in premio, da qui l'importanza per i proprietari nei confronti dell' assistenza sanitaria di questi animali e per la loro pronta guarigione da lesioni.

Molte persone possono permettersi fatture costose e interventi chirurgici, ricoveri, specifici test diagnostici: RX, ecografie, scentigrafie, TAC o RNM per ripristinare la salute del loro animale domestico o cavallo. I veterinari dovrebbero fornire il servizio migliore e le specialità veterinarie aumentono. La domanda di una medicina più naturale, meno invasiva, che limiti l'uso eccessivo di farmaci ha coinvolto anche la veterinaria.

L'evoluzione della fisioterapia da un lato e della veterinaria dall'altro, la domanda da parte dei proprietari di animali di utilizzare tecniche meno aggressive, il fattore economico ed il substrato delle tecniche manuali, che già erano utilizzate negli animali, ha permesso l'evoluzione fisioterapia veterinaria.

Il massaggio per cani 

Oltre il 65% dei terapeuti manuali che lavorano con gli animali negli Stati Uniti lo fanno con piccoli animali: cani e gatti; questo dimostra la svolta che ha avuto tale specialità negli ultimi anni.

Il numero di pubblicazioni sull'impiego del massaggio per i cani sta superando la letteratura esistente circa il massaggio per cavalli; in recenti conferenze internazionali sulla riabilitazione degli animali, anche il numero di presentazioni e di lavoro svolto sui cani ha superato quello sui cavallo.

Abbiamo tutti osservato il grande contatto fisico che cani e gatti hanno con gli animali della stessa specie. Questo contatto è intenzionale, cercato, strutturato, con un chiaro intento ed è quindi molto simile a ciò che intendiamo per massaggio.



 

Toni Ramon Boixaderas

www.ortocanis.com